L’impiego del laser in medicina estetica è una prassi ormai consolidata e gli effetti benefici sui processi di rigenerazione dei tessuti sono ampiamente studiati.
Sul mercato i macchinari per le applicazioni di medicina estetica laser sono sempre più avanzati e progrediscono sempre di più in termini di risultati estetici conseguibili e ridotta invasività per il paziente.
Gli effetti benefici dei trattamenti di medicina estetica laser avvengono sia a livello superficiale sia negli strati profondi dell’epidermide poiché si assiste ad un effetto ablativo mirato non accompagnato da un danno termico.
Alcuni vantaggi ottenibili mediante le tecniche di ringiovanimento cutaneo laser:
- si agisce sull’area da trattare con la massima precisione
- a parità di risultato finale si può offrire un trattamento ad un costo contenuto se paragonato ad un intervento di chirurgia plastica tradizionale
- è una modalità di intervento poco invasiva che riduce i tempi di assenza dal lavoro del paziente
- si garantisce al paziente il massimo comfort durante il trattamento poiché i nuovi macchinari sono molto delicati
Le tipologie di laser estetico disponibili:
- laser CO2 frazionato (laser all’anidride carbonica) il cui passaggio determina negli strati profondi della pelle la contrazione delle fibre di collagene mentre superficialmente esegue un’azione levigante. Il laser CO2 in modalità frazionale (il raggio viene suddiviso in tanti piccoli raggi e questo ne aumenta la precisione) si utilizza per ringiovanire le zone perioculari (risolleva le palpebre cascanti) e sulle cicatrici da acne.
- Il laser S32 viene impiegato per eliminare le macchie cutanee
Un’altra applicazione del laser estetico è la rimozione dei tatuaggi: ad oggi è una delle tecniche più valide.