Nell’ultimo congresso dell’associazione flebologica italiana si è parlato del trattamento capillari (teleangectasie) e diverse sono le novità in questo ambito della medicina estetica:
- è stata sviluppata una nuova tecnica, molto simile alla mesoterapia, per il trattamento del matting capillare (un effetto collaterale della scleroterapia) che prevede piccole iniezioni di un farmaco specifico (mesoglicano) mediante un ago molto sottile tutto attorno alla lesione teleangectasica, la procedura associata alla scleroterapia, permette di accelerare la scomparsa di capillari molto fini e sfumati
- è stata sviluppata una scleroterapia dolce che prevede l’utilizzo di farmaci scleroterapici molto diluiti, cosi da minimizzare gli effetti collaterali (bruciore, matting, iperpigmentazione)
- esiste una relazione tra capillari e cellulite in quanto i micro-noduli e macro-noduli che formano la pelle a buccia d’arancia ostacolano il deflusso venoso e determinano la comparsa di teleangectasie, pertanto per un trattamento efficace e duraturo bisogna prima curare la cellulite (con la carbossiterapia ) e poi procedere alla scleroterapia sui capillari.
Dr.ssa Maddalena Ballio – specialista in tecniche di medicina estetica per il trattamento dei capillari