Dopo una certa età sia nella donna che nell’uomo si assiste ad una perdità di tonicità dei tessuti facciali, che determinano un lassismo del contorno del viso: questo rende il viso cadente, stanco e complessivamente più vecchio.

Il fenomeno è fisiologico (viene tuttavia accelerato da esposizione a fumo e raggi solari) ed è dovuto all’azione della gravità sui tessuti e al contemporaneo svuotamento degli stessi: in particolar modo l’invecchiamento è evidente sulle guance che e sul contorno mandibolare che perde definizione (il profilo dell’ovale del viso tende a diventare irregolare).

Per ovviare al problema è possibile ricorrere al lifting viso non chirurgico con cannule che si esegue in 2 fasi:

  1. la prima fase è finalizzata a risollevare le guance con acido ialuronico con la tecnica delle cannule per creare uno strato omogeneo sottocutaneo in grado di risollevare i tessuti dagli strati profondi dell’epidermide (le cannule offrono la possibilità di distribuire la molecola in maniera più uniforme rispetto alle iniezioni)
  2. la seconda fase è finalizzata a ridefinire i contorni mandibolare o mediante delle altre iniezioni di acido ialuronico mediante cannule oppure con l’innesto di innesto fili di tensione riassorbibili con barbette di ancoraggio.

Qui occorre fare un distinguo:

  • nelle donne è preferibile l’impianto di fili di trazione perchè ridefiniscono senza creare volumi aggiuntivi del contorno mandibolare, il che può avere un indesiderato effetto mascolinizzante
  • negli uomini è invece preferibile iniettare nuovamente acido ialuronico perchè la maggior definizione del contorno mandibolare è invece apprezzata.

Guarda la video intervista alla Dr.ssa Ballio su questo trattamento